Questa sera voglio parlare agli Dei dell'Olimpo perchè ieri notte nel sonno sono stata rapita e mi sono ritrovata lontana da qui...molto lontana...Quando ho riaperto gli occhi ero sull'isola di Creta e stavo sdraiata su un antico giaciglio; le mie mani tremavano al tocco di quei desideri notturni restituiti al giorno del presente, ed allora alzandomi vestita di nuvole, incominciai a cercare l'invisibile...

CRETA

Un dì

sulla brocca

lessi il divenire

quando già stanca

di carpire secco terriccio,

incontrai d’istante

Creta.

Dal suo ampio balcone

al bianco fulgore

che assimila arsura

ascoltai vigile

antichi linguaggi.

Mi rivolsi al cielo

tolsi la faretra

ed in pace

contai le pallide sabbie

lasciando impronte

confuse e stantìe.

(Amira)