L' INCONTRO ANCORA SI ARRESTA
Quanto tempo è passato dall’ultimo sogno, dall’ultimo desiderio e dal passo incerto degli Déi che non sanno più dove raccogliere istanti d’emozione e che ci hanno quasi dimenticati sulla Terra invasa dalla rincorsa al denaro, al potere, e alla gloria. Noi che di brivido a pelle ci giochiamo la vita, e che da timidi spazi occupiamo un incommensurabile infinito, restiamo d’improvviso fermi ad ammirare l’incanto e ci scopriamo ingenui e fanciulli all’incontro con la realtà. Non possiamo più fare finta che viviamo per la ricerca, per tutto quello che ancora si nasconde ai nostri occhi, alle nostre mani, a tutti i nostri sensi. Respiriamo sempre l’attesa e quando sembra che ci giunga il contatto…l’incontro ancora si arresta.
L’INCONTRO ANCORA SI ARRESTA…
Percorsi notturni
lievi bisbigli
attoniti e confusi
di gesti già
decisi
ma non ancora
precisi.
Noi ci lasciamo
di lontananza
in lontananza,
la calca
che avanza
e il fiato che manca
ci piombano addosso.
L’incontro
ancora
si arresta
e la paura
ci blocca l’abbraccio.
(Amira)