TESORO INESTIMABILE DELLA MEMORIA

Non perdiamoci

dietro indifferenze

ma tocchiamo con mano

l’eterno ritorno.

Abbiamo tutto l’oro del mondo

ma non ci resta che

il vuoto di senso.

Siamo esseri di luce

e non solo

passaggi di carne

ma all’unisono volo di Icaro

bruciamo i sogni

e i gesti di ieri.

Restano

cementificati

e

rubati

all’incanto infinito

eroi

e fate

volate lontano.

Vorrei mille veli

di rispetto

per

coprire il nuovo volto

del domani

e

per ricordare ancora

la nostra origine

divina

nel tesoro inestimabile

della memoria.

(Amira)

IL CICLO INFINITO DELL' UNIVERSO

Il ciclo infinito dell'Universo è strano e beffardo, gioca coi nostri sogni, ci parla e noi ascoltiamo, ma non ci accorgiamo che il passato è il futuro rovesciato, e il presente che avremmo voluto vivere, ci è scivolato addosso senz'avvisare. Eppure io sono stata visitata dagli Dei perchè sono una Sibilla, ma ancora non ci credo, e ho fatto finta di non accorgermi, per timore di un'altra illusione. Ma chi siete Voi? Un angelo vestito di stelle con la luce sublime negli occhi, un Re che ritorna dall'aldilà per accarezzarmi il giorno e la notte, nel ciclo infinito dell'Universo.

IL CICLO INFINITO DELL’UNIVERSO

L’orizzonte del mare

appare

sembianza muta

che l’azzurro sguardo

traspare

all’incanto.

E’di una parola

e di un desiderio

non voluto

ma sentito

che ci uniamo.

Risvegli

contatti

verso il ciclo infinito

dell’universo

ora

e adesso

è tua

la risposta.

(Amira)

MIO OCEANO

MIO OCEANO

Profondo

fino in fondo

fino a toccare

le bianche sabbie.

Immerso

nei tuoi ricordi

fino ai primordi dell’anima

tra gli spirografi

cerchi ancora

il fiore della tua nascita

e il caldo abbraccio

materno.

Mio Oceano

prendimi per mano

e trascinami

negli abissi nascosti

del nostro desiderio

di congiunzione

senza paura

di far scoppiare

una tempesta.

Mio Oceano

io sarò per te

una sirena

ed una perla d’armonia

tra i rossi coralli

dei tuoi capelli

intrecciati sui miei seni

e la bocca nel respiro

spalancata

alla vita.

(Amira)

Questa sera voglio parlare agli Dei dell'Olimpo perchè ieri notte nel sonno sono stata rapita e mi sono ritrovata lontana da qui...molto lontana...Quando ho riaperto gli occhi ero sull'isola di Creta e stavo sdraiata su un antico giaciglio; le mie mani tremavano al tocco di quei desideri notturni restituiti al giorno del presente, ed allora alzandomi vestita di nuvole, incominciai a cercare l'invisibile...

CRETA

Un dì

sulla brocca

lessi il divenire

quando già stanca

di carpire secco terriccio,

incontrai d’istante

Creta.

Dal suo ampio balcone

al bianco fulgore

che assimila arsura

ascoltai vigile

antichi linguaggi.

Mi rivolsi al cielo

tolsi la faretra

ed in pace

contai le pallide sabbie

lasciando impronte

confuse e stantìe.

(Amira)

SERA

SERA

E’ lungo il tuo gioco

sera

che cingi azzardata

qualunque partita

e lasci le tue carte scoperte

sui tavoli ancora distratti

che a lungo confondono

false vincite.

(Amira)

LA TUA VOCE

La tua voce

nell’immensità del vento

mi cerca

maestrale di un sogno

da sempre atteso.

La tua voce

mi giunge

sul punto più alto del cielo,

e mi scompiglia i capelli

e mi meraviglia

con il suo sensuale eco.

La tua voce

ricordo a punta d’alberi

di fronde che risuonano

di Pirandelliane parole,

e l’uomo dal fiore in bocca

mi fermò

l’istante eterno.

(Amira)

IL NOSTRO MARE

IL NOSTRO MARE

Il nostro mare

l’abbiamo visto nascere

e piano, piano crescere

nell’alta marea di un istante

quasi sempre grande

a tratti gigante e importante;

ma il nostro mare

l’abbiamo sentito

nell’onda dirompente

infrangersi poi per niente...

Ma il nostro mare

ci ha insegnato a navigare

in acque tranquille

o in burrasche di scelte difficili,

in orizzonti invisibili

che non raggiungi mai

ma che inventerai,

fino a toccare...

l’anima.

Il nostro mare

ci guarda attraversare

i fondali della vita

e si ascolta da una conchiglia

che si tiene fra le dita.

Il nostro mare

non ha mai contraddizioni

vive solo di stagioni

e non chiede appartenenza.

Il nostro mare

ci ha guidato a vele aperte

e già si sente

marinaio della mente

in un interminabile pensiero di corrente

che ci trascinerà

fino a toccare...

l’anima.

Il nostro mare

ci ha fatto innamorare

e ha costruito le isole del cuore

per arrivare sulla spiaggia di un amore

che aspetta ancora...

te.

(Amira)

INCANTO DI SABBIA ROSSA

INCANTO DI SABBIA ROSSA

Infinito il ciclo del tempo
che ci unisce...
dovunque il tuo celeste sguardo
mi accarezza...
Una clessidra sulla tua scrivania
ed una mia soggezione...
Incanto di sabbia rossa
che si ferma
sulla tua mano
che mi tocca.

(Amira)

PITTORE DEL MIO SOLE INTERIORE

PITTORE DEL MIO SOLE INTERIORE

Maestro d’arte

e dipinto del mio cuore

pastello che mi ha disegnata

senza saperlo

ora che misceli i colori della tua anima

sulla mia nuda tela

sento sfiorarmi

dal vostro nascondimento

ma come statua toccarmi

al marmo di un solitario dubbio.

Pittore del mio sole interiore

che in silenzio

mi getti addosso

tutti i tuoi arcobaleni

incorniciatemi

al quadro del vostro desiderio

più vero

e io vi donerò

la mostra eterna

della nostra vita.

(Amira)

IL NOSTRO VIAGGIO

IL NOSTRO VIAGGIO

Il nostro viaggio

è scelta d’intensità

meta selvaggia

verso luoghi

di verde sogno.

Il nostro viaggio

è curiosità assoluta

nel tempo del vento

che accerchia

il senso della fiamma.

Il nostro viaggio

è impronta dorata

dai passi scalzi

e il tocco a rete

dei capperi in fiore.

Il nostro viaggio

è bagliore a balzi

guardiano che scruta

il nostro faro interiore.

Il nostro viaggio

è tocco d’ulivo

che unge le carni

congiunte alla lava.

(Amira)

ANIMA DEL MIO TEMPO

Anima del mio tempo, come avete trascorso questa giornata di sole accecante, di fuoco ardente, di cielo terso padrone dei nostri sogni?
Anima del mio tempo, questa terra ha bisogno della nostra Fede, della nostra energia creativa, del nostro amore...Lo chiedono tutte le creature viventi...Salviamolaterra con l'energia dei nostri desideri, con la sana e giocosa follia della passione improvvisa e che il nostro abbraccio possa donare al mondo intero una pace infinita.

ANIMA DEL MIO TEMPO

Anima del mio tempo

vestimi addosso

il senso dell’eternità

e scivolami a pelle,

leggero…

come seta d’Oriente.

Anima del mio tempo

adesso che m’incontrerai

congiungimi al ventre

di madre natura

e abbracciami il vento

per fermare il momento

di un tuo eterno ritorno.

Anima del mio tempo

ho di fronte il tuo corpo

e la tua mente a pensarmi

non più così lontana.

Tu che mi cerchi d’aurora

sarò la tua musa

lungo la scia di un caldo grecale.

Anima del mio tempo

viso di sabbia e sale

sul pendio di un nuovo giorno

io ci sarò…

per restare.

(Amira)

TU MI FISSI

TU MI FISSI

Attraverso i cipressi

il mio sguardo si sveglia,

ad ogni fiore

il mio corpo rabbrividisce,

e mentre nel porto

le barche echeggiano d’acqua dolce,

tu mi fissi

immobile angelo.

(Amira)

LA SCOSSA

LA SCOSSA

Osservo trepida

polvere nell’aria

ed impronte pietrificate;

ascolto verbi lontani

come impalpabili giochi onirici

e dediche di tufo

immobili.

Accarezzo

regge fiorite ad incastro;

sola la mia mano

trema…

il derma

capta la scossa.

(Amira)

UOMO D'INCANTO

UOMO D’INCANTO

Uomo d’incanto

mia luce

mio azzurro orizzonte

comparso all’improvviso.

Uomo d’incanto

prima apparizione del mattino

mio caldo abbraccio solare,

dal vostro limpido mare

emergono profondità nascoste

e segreti immortali.

Uomo d’incanto

una perla tra i fondali della vita

ora…

mia felicità infinita.

(Amira)

NETTUNO

NETTUNO

Dio degli Oceani

e delle profondità

marine

sensibile al più alto orizzonte di Venere

senza pelle mi attraversate

e nel vostro viaggio

penetro il mistero

di una telepatia improvvisa.

Nettuno nel mio scorpione

nella casa del terzo pensiero

e delle comunicazioni

mi avvicina a voi.

Nel breve viaggio

riconosco il vostro passaggio

e non è per caso

che l’impronta dei vostri sensi

sia sulla mia terra.

(Amira)

ALL' INCROCIO DI UN RAGGIO DI SOLE

All’ incrocio di un raggio di sole

Nella luce dei tuoi occhi

fiamme di desiderio

che riscaldano

il freddo inverno crepuscolare.

Io ti rifletto nello specchio iride

dei miei sogni

e ti attendo all’incrocio

di un raggio di sole.

(Amira)